Un contadino di 88 anni che nel corso della sua vita ha imparato da autodidatta più di cento lingue, senza allontanarsi mai dalla sua casa. Si chiama Riccardo Bertani, e siamo andati a trovarlo.
Un contadino di 88 anni che nel corso della sua vita ha imparato da autodidatta più di cento lingue, senza allontanarsi mai dalla sua casa. Si chiama Riccardo Bertani, e siamo andati a trovarlo.
Marcello Baraghini è un editore all’incontrario. Che è stato capellone, anarchico, radicale, coinquilino di Pannella, fondatore di Stampa Alternativa, inventore dei Libri Millelire. Siamo stati una settimana a casa sua, in mezzo a un bosco.
Il sig. Taddio ha 77 anni. Ha sempre abitato ad Assago, da quando Assago non era altro che campi e qualche cascina sparsa. Oggi è un altro pianeta. Il sig. Taddio, qui, sbarca sulla luna.
Atrani è un borgo sulla costiera amalfitana. Il campanile della chiesa, che scandiva da secoli la vita degli abitanti, si è fermato quando l’uomo che dava la carica si è licenziato. E nel paese il tempo è andato perdendosi.
Ciserano, inizio anni ’60. Sulla Francesca, la strada che anticamente congiungeva Milano e Aquileia, viene eretto un enorme cartello. Un uomo illustrato, giacca e cravatta, indica una scritta: “Qui nasce Zingonia, la nuova città”. Che cos’è diventata Zingonia oggi?
Giuseppe Ivan Lantos ha 75 anni. È ebreo e massone. Ci ha aperto le porte del suo appartamento di Milano 3, ci ha raccontato la sua vita e quella della sua famiglia…a partire dalla traversata del mar Rosso.
Il quartiere Garibaldi di Livorno è il paradigma della città che si trasforma, tra tensioni, successi, fallimenti, speranze. Il simbolo dei quartieri etichettati come “ghetti-degrado”. Ma oltre i titoli di giornale, sotto la superficie, ci sono le persone: i vecchi, i nuovi e gli altri.
«La pianura padana è simile al Punjab». Così ci ha detto Rakesh, che vive in provincia di Reggio Emilia. È uno dei 3500 lavoratori indiani impiegati nella filiera del Parmigiano Reggiano, “eccellenza italiana”. Siamo andati a conoscerlo.
Gianni Menichetti conosce Vali Myers negli anni Sessanta. Lei è un’artista, una bohémienne, una divinità dell’underground. Lui se ne innamora, e si trasferiscono in un canyon. Nel 2003 Vali muore, lontano dal regno animale che Gianni continua devotamente a custodire ancora oggi.
Alice Banfi vive a Camogli con la figlia, Ada. Ha una galleria darte in riva al mare. Ha passato dieci anni in comunità e reparti psichiatrici. Questa è la storia della sua vita e degli orrori che ha visto e vissuto con i suoi compagni di follia e sventura.